Percentuale raccolta differenziata conseguita

Escludendo il ghiaino proveniente dallo spazzamento stradale, ha superato la quota dell’80% nel 2012 ed è ogni anno in aumento raggiungendo nel 2019 la quota dell’87.92%. Gli scarti provenienti dallo spazzamento stradale in Trentino, a causa del lungo periodo invernale, risultano particolarmente consistenti, incidendo sui valori di raccolta differenziata tra i 2 ed i 3 punti percentuali.

Nel 2019 la percentuale di RD è passata dal 87.75% al 88.23% con un aumento di mezzo punto percentuale rispetto all’anno precedente.

A partire dal 2018 viene seguita una nuova procedura per il calcolo della raccolta differenziata; infatti secondo le indicazioni dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) i dati sono calcolati in base al DM 26 maggio 2016 e non più secondo le linee guida provinciali legate al IV aggiornamento dei rifiuti della PAT di gestore di rifiuti urbani in Trentino

Le principali novità riguardano:

• L’inserimento della quota della frazione umida derivante dal compostaggio domestico che in precedenza non veniva considerata
• L’assenza della parte dei rifiuti cimiteriali nel calcolo totale
• Il ghiaino stradale da spazzamento che se portato a recupero viene conteggiato come rifiuto differenziato, viceversa se portato a smaltimento viene conteggiato come rifiuto indifferenziato
• I rifiuti ingombranti che, se avviati a recupero, sono anch’essi conteggiati come rifiuti differenziati

Questo risultato è dovuto all’ impegno di ASIA, dei Comuni consorziati e dei cittadini sul territorio.

L’obiettivo provinciale di raggiungere il 65% di raccolta differenziata è stato ampiamente raggiunto e continua ad essere mantenuto, superando la soglia dell’80%.

Nel file allegato il Grafico della percentuale di raccolta differenziata negli anni dal 2017 al 2019.